Page 116 - Tempo scomposto

more martellante del mondo e se ne stupì, lei che in tempi
passati non vedeva l’ora di seguire il TG per commentarlo
insieme a Manlio. Dopo avere sbrigato la faccenda del bi-
glietto, non poté fare a meno di pensare che era il momen-
to di occuparsi dell’attualità e comprò due o tre quotidia-
ni. Aveva bisogno di sapere, era rimasta troppo indietro.
Cosa stava succedendo intorno? Leggendo i grossi titoli a
caratteri cubitali si rese conto che qualcosa di grosso stava
succedendo, eccome! Tanto più che era qualcosa che stra-
namente si legava all’ argomento su cui aveva lavorato. La
cosa la sorprese e cominciò a divorare, parola per parola,
quanto c’era scritto. Un articolo riassumeva fedelmente
quanto era accaduto durante l’ultimo mese:

“Tutto inizia a Wuhan, una cittadina cinese, il 31 di-
cembre 2019.
Il 1° gennaio 2020 viene chiuso il mercato di Wuan e i
contagiati vengono messi in quarantena.
Il virus viene riconosciuto subito come molto pericoloso e
contagioso.
In Italia, nello stesso periodo, si sono verificati molti casi
molto aggressivi di polmonite.
Il 7 gennaio 2020 il virus ha un nome: “2019-nCOV” per
noi Covid-19.
Il 9 gennaio 2020 viene comunicato il primo caso ufficiale
di decesso e l’Organizzazione Mondiale della Sanità con-
ferma lo stato di epidemia.
Noi intanto stiamo a guardare e sentiamo che ci dicono
che in Italia non sarebbe arrivato.
Il 17 gennaio il Centro Europeo per la prevenzione e il con-

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