Page 165 - Tempo scomposto
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di trovarne uno.  Mi aggiro tra le nostre cose…e non trovo
              più niente. Anche quei pochi, miserabili oggetti che costi-
              tuivano il nostro, ultimo legame con la vita di entrambi ho
              voluto eliminarli, perché troppo beffardamente dolorosi;
              non mi rimane allora che rivolgermi al passato e allora ec-
              comi a scartabellare fotografie, documenti, oggetti che mi
              ricordano questo o quel momento vissuto insieme, ma ciò
              non mi dà conforto, anzi, mi fa solo piangere e disperare,
              così volgo lo sguardo su Bianca, ed è per lei che devo farmi
              forza per non farle pagare un prezzo troppo alto per quel-
              lo che ha vissuto; per questo le conto i passi e le sto vicina
              amorosamente, per non smarrire il filo che ci unisce; non
              c’è posto per altro al momento, nella mia vita.
                So che devo recuperare con lei il tempo perduto; so che
              non accetterebbe affatto una mia ulteriore fuga in avanti:
              non me lo perdonerebbe mai. Non so se ci vedremo ancora
              e se la nostra storia potrà avere un seguito, ma sono sicura
              che tu hai occupato ed occupi un posto molto importante
              nella mia vita, in un momento singolare e irripetibile per
              la vita di tutti; se non fosse successo quello che sappiamo,
              ci saremmo salutati, io sarei partita per fare ritorno a casa e
              forse Manlio non sarebbe peggiorato, chissà? Sono inter-
              rogativi a cui non so dare una risposta, adesso. La nostra
              storia sembra avere uno strano destino, ingabbiata com’è
              tra veti incrociati e involontari e limiti non facilmente vali-
              cabili. Una trappola allora e una trappola adesso. Credimi,
              non è il momento. Devo solo smaltire tutta questa mole di
              negatività che mi è piombata addosso come una valanga
              silenziosa ed avvolgente; non volermene, non è questo il
              momento. Domani, forse domani…tua Mirta”.


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