Page 60 - Corti di carta
P. 60

3° SMS (Marta)

               Venite vi aspetto.



                  Cara Marta,
                  è l’ultima volta che ti scrivo. Poi la cosa passerà in mano a
               chi di dovere. Avvocati e magistrati frugheranno nella nostra
               vita privata e ne scandaglieranno ogni particolare.
                  Se è questo che vuoi.
                  Adesso   sono   qui   in   albergo   e   dopo   una   faticosissima
               giornata di prove, cerco di raccogliere le idee e di spiegarti, di
               farti capire qualcosa di questa storia. La mia storia, la nostra
               storia.
                  Accendo una sigaretta, il suo fumo sottile e sinuoso va
               lentamente in alto.
                  Appena un mese fa io seduto sulla poltrona, lei lì, sul
               divano, reduci da una serata memorabile di applausi e di
               consensi. Avevamo superato tutte le più ottimistiche previ-
               sioni e dopo mesi di duro lavoro, sfiniti, ma felici, avevamo
               cenato e brindato con tutta l’orchestra.
                  Magda   si   è   tolta   le   scarpe   e   con   un   gesto   un   po’
               confidenziale   ha   messo   i   piedi   sul   tavolino.   Io   accendo
               meccanicamente il CD con l’ouverture del Tannhäuser  che
               comincia   a   diffondere   le   sue   note   potenti   e   variegate.
               Cominciamo a discutere, in un crescendo che ci lascia senza
               fiato, ma con una tale consonanza di idee e sentimenti, su
               misticismo e sensualità, come lei sostiene, che sarebbero la
               parte più essenziale di questo brano. Io contrappongo la sua
               irresistibile   schiettezza   e   l’impenitente   energia.   Insieme
               riascoltiamo il Tristano, insieme ci commuoviamo di fronte a
               quelle note struggenti che io ho diretto e che lei ha cantato
               poche ore prima.
                  Sei in grado di capire, Marta, quale esaltante esperienza mi
               porta la musica? Riesci a vibrare come me, come quelli che la
               conoscono e la praticano così intensamente che ormai fa parte
               indissolubile di ogni fibra, di ogni molecola del loro essere?
                  Mia piccola Marta, fedele e ritrosa compagna della mia


                                          58
   55   56   57   58   59   60   61   62   63   64   65