Page 109 - Tempo scomposto
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aiuto e soccorso.
- Sì, ho avuto difficoltà a barcamenarmi tra queste due
opzioni tanto più che mia moglie -la mia ex- era al contra-
rio di me, molto permissiva, incapace di opporre rifiuto
alle loro richieste e li ha viziati terribilmente. Allora io mi
sono trovato in una situazione molto difficile: non scon-
tentarli troppo -il che mi avrebbe fatto odiare da loro- e
tenere ben ferma la barra del timone, per evitare deraglia-
menti e guai troppo grossi. Alla fine ci sono riuscito, ma
ti assicuro che non è stata una passeggiata. Ora posso dire
di essere orgoglioso dei miei figli, sono dei bravi ragazzi,
riusciti nelle loro attività e abbastanza equilibrati.
Mentre così parlavamo -un dialogo fitto e intrecciato-
svolgevamo quasi automaticamente dei gesti che uno dopo
l’altro ci avevano portato a sistemare la casa, rassettare le
stoviglie, darmi una sistemata ai capelli, al vestito, infilare
il cappotto, chiudere gli scuri senza dimenticarne nessuno
aperto. Serrare la porta e il cancello d’entrata dopo esserci
infilati in macchina. Tutto mi veniva semplice ed estrema-
mente naturale, eppure le nostre conversazioni erano ini-
ziate solo qualche settimana prima.
All’imbrunire la strada del ritorno era trafficata e una
lunga fila di macchine si snodava quasi senza soluzione,
prolungando il tempo dell’attesa. Mi assalì una specie di
rimorso e glielo esternai con qualcosa che somigliava ad
una notazione formale:
- Accidenti, per colpa mia devi risalire dopo avere supe-
rato questo rallentamento, e speriamo che non ce ne sia
un altro al tuo ritorno- Sì, mi resi immediatamente conto
che non avrei potuto dire niente di meno originale, ma lui
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