Page 14 - Tempo scomposto
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sesto, come quei nasi, come quelle mute espressioni che da
           anni guardavano il passeggio delle bici e delle carrozzine.
             Un altro giorno che era uscita prima, un passo dopo l’al-
           tro, si trovò alla pescheria; dietro la lenzuolata d’acqua che
           precipitava rumorosamente sulla base della fontana, un
           vocio indistinto con qualche accento più stridulo la ripor-
           tò indietro: le sembrava che tutto fosse uguale: lo scalpic-
           cio della folla, l’odore del pesce, l’adescamento dei vendi-
           tori ognuno dei quali esaltava la propria mercanzia… e le
           voci si accavallavano una sull’altra con una cadenza scop-
           piettante procurandole una sorta di stordimento. Quante
           volte aveva vissuto quei momenti, fatti di complice gioio-
           sità, col suo ragazzo di allora. Si accorse, con disappunto,
           di ricordarne a stento il nome. Sorrise tra sé, perché la Mir-
           ta di allora non era quella di adesso, sulla quale era calata la
           cortina faticosa dell’esistenza inesorabile con i suoi dogmi
           ed i suoi rituali. La Mirta di allora era quella dei furori e
           degli ardori non repressi, assai libera e insofferente, caotica
           e ribelle sotto un’apparenza tranquilla.
             Guardando meglio si accorse che qualcosa sì, lo trova-
           va mutato; ai suoi tempi non c’erano quei punti di risto-
           ro con gli alti tavolini apparecchiati fuori, dove si poteva
           consumare all’impiedi un cartoccio di pesce appena uscito
           dalla padella sfrigolante.
             Ne  ordinò  subito  uno,  decidendo  all’improvviso  che
           avrebbe mangiato là, senza cercare altrove soddisfazione
           per il suo appetito. Leccò la punta delle dita unte senten-
           dosi soddisfatta come una bambina golosa; le preoccupa-
           zioni che le attanagliavano la mente fino a qualche minuto
           prima sembravano scomparse, come dissolte al cospetto di


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