Page 97 - La via d'uscita
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berata volontà di servire Cristo, di cui siete spose, e non per
una malaugurata costrizione. Anche chi è vergine e vive
nella propria casa può essere di grande giovamento alla fa-
miglia e alla Chiesa. Aspetto dunque di conoscere ciascuna
di voi attraverso l’intimo colloquio e di instaurare con tutte
- dalla prima all’ultima - una proficua collaborazione. Sia
fatta la volontà del Signore. Amen”
Suor Maddalena, dopo la lunga giornata riempita dalle
numerose incombenze che ormai le spettavano, s’era mes-
sa a recitare le orazioni della sera inginocchiata davanti
all’effigie della Madonna. Questo quadro aveva voluto te-
nerlo con sé portandolo da casa ed era uno dei pochi ogget-
ti che alleggerivano la nudità del suo alloggio. Una crosta
di incerta provenienza, scampata al terribile terremoto, e
che donna Assunta aveva messo nella sua camera fin da
quando, avendo pochi anni, non poteva capirne il fascino
e la bellezza. Ma poi vi s’era affezionata talmente tanto da
non volersene separare. Lo sfondo scuro, in cui spiccava-
no soltanto il biancore rosato delle carni della Vergine e
del Bambino che in atto di adorazione regge una piccola
croce, tutto proteso verso il viso della madre che guarda
amorevolmente, mentre Lei, di profilo, china verso il figlio,
gli sorregge il braccino. Non avrebbe confessato neanche
a se stessa che i biondi capelli della Vergine, intrecciati e
annodati intorno al capo e trattenuti da una fascia, in linea
col naso dritto, le guance piene e rosate, l’ombra sul collo
e la scollatura generosa avevano rappresentato per lei uno
dei motivi di maggiore fascino, al di là della devozione.
Tra una preghiera e l’altra le tornavano alla mente le pa-
role ascoltate poche ore prima dalla voce del padre Loren-
zo. Non solo aveva seguito il suo discorso con viva parteci-
pazione, ma le sembrò che alcuni passaggi di esso fossero
rivolti proprio a lei, si adattassero pienamente alla sua con-
dizione e potessero addirittura aiutarla a trovarne la solu-
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