Page 54 - La via d'uscita
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erano libere di entrare ed uscire dal convento secondo le
            necessità dello stesso, ed il cenobio si sgravava da alcuni
            oneri economici.
              Al tempo di Concetta e di Agnese questa pratica si era
            ormai consolidata e non era stato necessario sottoporre
            la questuante a controlli particolari: bastava la parola di
            Agnese e l’osservazione quotidiana del suo comportamen-
            to perché fosse accolta; e le due furono molto felici della
            situazione che si stava delineando. Agnese perché poteva
            contare su un’alleata fedele e affezionata che in più aveva
            la possibilità di metterla in contatto col mondo esterno;
            Concetta perché aveva finalmente trovato una sistema-
            zione stabile dopo avere girovagato presso varie famiglie
            senza trovare pace. La storia d’amore con lo stalliere era
            stata definitivamente archiviata, perché lui, dopo la sua
            partenza aveva trovato un’altra. E l’aveva anche sposata.

              “Non me lo doveva fare questo, non doveva! Approfittar-
            si di me, così, per poi lasciarmi dando retta a tutti i pette-
            golezzi contro di me! Non doveva! Non doveva!” E giù, tra
            lacrime e imprecazioni  che  Agnese cercava di attenuare
            con ragionamenti che non sapeva neanche lei da dove ve-
            nivano fuori, lei che di esperienza nel campo non ne aveva
            nessuna.
              “Pensa a quanto sei stata fortunata, invece, perché se ti
            avesse sposata senza amore e poi tradita, allora sì, che sa-
            rebbe stato peggio!”
              E le ravviava i capelli scomposti carezzandole il viso,
            amorevolmente, pensando alla situazione di sua madre, al
            matrimonio infelice dei suoi.
              “Pensa a quante cose puoi fare qui. Le suore sono buone,
            ti lasceranno libera nei momenti in cui non sei impegnata
            in qualche attività. Potrai andare dove vuoi”
              “Signorina, io per lei farei qualunque cosa, qualunque, se
            lo ricordi!” E l’abbracciò, strettamente come se temesse di


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