Page 39 - Tempo scomposto

precisa collocazione nel panorama della musica del Nove-
cento. Si può inserire nel periodo tra il 1933 ed il 1953,
ma nonostante le condizioni altamente proibitive in cui
sorse e maturò questa consapevolezza, nel momento più
tragico della storia dell’Umanità, mai si è raggiunta una
così alta esplosione di creatività, tale da segnare un punto
apicale dell’ingegno umano. Portare in auge questo tipo di
musica, non è una libera scelta, ma un’ineludibile missio-
ne…Per commemorare quei tristi avvenimenti abbiamo
dunque pensato di fare un concerto incentrato proprio su
questo tipo di musica. Gli autori non ti diranno niente,
sono nomi poco noti, come Berto Bocconi, fatto prigio-
niero dagli alleati durante la Campagna d’Africa, oppure
Giuseppe Selmi, autore di un Concerto spirituale di cui
proporremo alcuni pezzi; scrisse altri pezzi durante la pri-
gionia. Stavo anche cercando notizie su Giuseppe Capo-
stagno, anch’egli arrestato in Libia e trasferito dagli Inglesi
in India, dove preparò un’orchestra di musicisti prigionie-
ri di guerra italiani …
Mentre lo ascoltavo in religioso silenzio, notai due cose:
era evidente che credeva in ciò che andava dicendo, per-
ché a volte gli occhi gli si accendevano dopo la ricerca di
qualche termine forse più appropriato, e dopo questo va-
gare, per così dire, ed essersi posati su di me, tornavano
a staccarsi per raggiungere qualche altro limite, qualche
altra postazione mentale sconosciuta, conosciuta soltan-
to a lui. Tutto ciò non solo non mi lasciava indifferente,
ma mi trasmetteva una sorta di rimescolio indistinto, in
cui convivevano desiderio di adesione e partecipazione a
suggestioni e convinzioni così belle, uniche e interessanti!

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